C’è un luogo in Italia dove la terra non è solo pietra. Dove le montagne non sono semplici rilievi geologici, ma geroglifici scritti dal tempo, dall’uomo e dalla bellezza. Questo luogo è Carrara, e la sua lingua è il marmo. Bianco come la luce, puro come un’idea platonica.
Carara è diventato il set di uno dei film più iconici del 2025: The Brutalist, tra i favoriti agli Oscar, con 10 candidature, 3 statuette già viente ai Golden Globes e il Leone d’Argento per la regia a Venezia. L’interprete è un superbo Adrien Brody nei panni di László Toth, architetto ungherese ebreo scampato alla persecuzione antisemita; dal Dopoguerra, e in un arco di trent’anni, passerà dall’essere povero a diventare un affermato professionista.
Leggi tutto l’articolo su Vogue.it
